venerdì 27 gennaio 2017

Nel 2017 Eni produrrà 1,84 milioni di barili al giorno: Claudio Descalzi rassicura così la comunità finanziaria sulla tenuta del Gruppo

Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni dal 2014, è intervenuto durante l'Investor Day, andato in scena il 13 dicembre scorso a New York. Previsto record di produzione per il 2017 con quota 1,84 milioni di barili al giorno.
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni

Claudio Descalzi a New York per l'Investor Day di Eni: nel 2017 sarà record di produzione

Nel corso del 2017 Eni arriverà a produrre una quantità di petrolio mai raggiunta nel corso della sua storia. Durante l'Investor Day, andato in scena a New York il 13 dicembre, l'A.D. Claudio Descalzi ha preannunciato il record di 1,84 milioni di barili al giorno e rassicurato la comunità finanziaria sulla tenuta della società, colpita dal crollo del prezzo del petrolio degli ultimi anni. Il processo di cambiamento avviato nel 2014 era finalizzato all'allineamento dei costi ai prezzi, mantenendo la società in crescita in un contesto che in quel periodo faceva fronte alla caduta del consumo europeo di gas, alla flessione della domanda petrolifera e dei margini di raffinazione e al crollo dei prezzi del petrolio. Le ristrutturazioni hanno permesso al colosso energetico di abbattere, in meno di 3 anni, il livello di cash neutrality da 127 a 50 dollari al barile. Anche se l'oro nero dovesse rimanere su questi livelli, Eni si troverebbe comunque in una situazione di equilibrio finanziario e riuscirebbe ad affrontare gli investimenti facendo affidamento sulla generazione di cassa e sulle dismissioni. Claudio Descalzi ha inoltre commentato l'intesa raggiunta con Sonatrach, definendosi particolarmente soddisfatto per la chiusura della rinegoziazione sul contratto di fornitura gas e per la collaborazione a livello strategico che include il settore dell'esplorazione e produzione e il recente accordo sulle rinnovabili.

Iter professionale di Claudio Descalzi

Una volta conseguita la laurea in Fisica presso l'Università degli Studi di Milano, Claudio Descalzi inizia la propria carriera professionale in Eni nel 1981 in qualità di ingegnere di giacimento. In seguito viene scelto come Project Manager per curare le attività di sviluppo nel Mare del Nord, in Libia, in Nigeria e nel Congo. Grazie a queste esperienze ha la possibilità di continuare il percorso manageriale in Eni e viene promosso a responsabile delle attività operative e di giacimento per l'Italia. In seguito, durante il biennio 2000-2001, diventa Direttore dell'area geografica Africa, Medio Oriente e Cina, mentre dal 2002 al 2005 è Direttore dell'area geografica Italia, Africa e Medio Oriente. Nel 2005 riceve la carica di Vice Direttore Generale di Eni - Divisione Exploration & Production, ruolo che riveste fino al 2008, anno in cui diventa Chief Operating Officer. Nel maggio 2014 viene nominato Amministratore Delegato del Gruppo, carica che ricopre tutt'ora. Attuale Vice Presidente di Confindustria Energia, Claudio Descalzi ha ricevuto la Laurea Honoris Causa dall'Università di Tor Vergata di Roma a seguito dell'impegno dimostrato nella sostenibilità ambientale.