lunedì 18 aprile 2016

Fino al 19 Giugno potrete visitare una fantastica mostra ai Musei Capitolini


Il Campidoglio è sicuramente tra i luoghi più suggestivi di Roma. Tra gli artisti che hanno dipinto Roma con le sue chiese e le sue rovine, che si stagliano sul tramonto dobbiamo ricordare William Turner con il dipinto “Modern Rome – Campo Vaccino”. Quest'opera sarà esposta a Roma nella mostra denominata “Campidoglio. Mito, memoria, archeologia” che si terrà presso i Musei Capitolini fino al 19 Giugno 2016.

Per evidenziare come è mutato nel corso del tempo l'aspetto urbanistico del Campidoglio, oltre al dipinto di Turner verranno presentati tre plastici del Campidoglio, una vasta documentazione e svariate opere d'arte più vecchie e dello stesso periodo di quella di Turner, come ad esempio le opere di Filippo Juvarra e di Giovan Battista Piranesi.

Quindi si inizierà da un esame leggendario e sentimentale, per ripercorrere tutto il percorso della storia urbanistica del Campidoglio, che a partire dal Settecento fino ad arrivare ai nostri giorni è molto cambiato, diventando in tempi recenti persino sede dell’amministrazione romana.

I documenti archiviati e tutte le opere custodite nelle collezioni capitoline, consentiranno di esaminare l'epoca in cui i Caffarelli, nel corso del Cinquecento, dominarono il colle con la loro residenza signorile. In questa occasione verranno mostrati anche una serie di dipinti che evidenziano le varie condizioni edilizie del palazzo nel corso del tempo.

Verrà anche approfondita l'epoca in cui i Prussiani stazionarono presso il Campidoglio estendendo le loro proprietà con diversi palazzi quali l’Ospedale Teutonico e l’Istituto Archeologico.

Verranno anche presentati i mutamenti che seguirono la proclamazione di Roma Capitale d’Italia nel 1870, quando si eseguirono una serie di smantellamenti con lo scopo di far riaffiorare la leggendaria Rupe Tarpea. Un altro settore si interesserà della storia più recente, in particolare degli scavi che hanno portato alla luce il tempio di Giove Capitolino (che sono iniziati nel 1865) e dei monumenti rinvenuti durante gli smantellamenti eseguiti lungo Via della Consolazione.

Infine, sarà possibile visitare una sezione dedicata all'esposizione delle opere scultoree in terracotta relative all'epoca arcaica e repubblicana antica. La mostra prevede degli specifici tour didattici sia per le scuole che per il pubblico in generale.  

Nessun commento: