Nel 2025 in base alle previsioni il
settore delle sigarette elettroniche a livello globale raggiungerà i
50 miliardi di dollari, con un incremento annuale del 22,36% dal 2015
al 2025. Queste cifre sono state pubblicate dalla ricerca di Research
and Markets redatta nel Maggio del 2015.
Secondo questa pubblicazione di circa
trecento pagine il mercato subirà sino al 2017 un incremento
traballante, sino a quando nei vari stati non verranno definite con
chiarezza le leggi sulle e-cig. A questo punto il settore subirà una
notevole espansione soprattutto nei paesi dell'Asia, del Pacifico e
in quelli europei. Il mercato più proficuo sarà quello degli Stati
Uniti d'America, ma la Cina sarà il paese che avrà una crescita
maggiore, diventando il secondo paese in cui la vendita sigarette elettroniche sarà più significativa entro il 2025. Un altro
mercato molto proficuo sarà quello della Corea del Sud.
Per quanto concerne gli articoli
venduti, già stiamo assistendo a dei profondi mutamenti. Infatti,
sino al 2014 erano vendute maggiormente le sigarette elettroniche usa
e getta, mentre attualmente stanno avendo più successo le sigarette
che si ricaricano, a cui seguono i vaporizzatori personali.
L'indagine ha anche esaminato gli aspetti positivi e le difficoltà
del settore, analizzando le regolamentazioni stabilite negli ultimi
anni nei vari stati, che hanno influenzato anche l’industria.
Difatti, stiamo assistendo globalmente
all'emanazione di una serie di leggi e norme proibizionistiche che
accomunano ai prodotti del tabacco le sigarette elettroniche. Tali
leggi vengono puntualmente criticate ed osteggiate da svariate
associazioni, che si rifanno agli studi scientifici che affermano
l'innocuità da tali innovativi dispositivi, che anzi rappresentano
un mezzo fondamentale per contrastare il ricorso al fumo di tabacco.
Indipendentemente, dai punti vista questo rapporto mette in risalto
una situazione molto chiara, cioè che il settore della sigaretta
elettronica è molto promettente e conviene investire in esso.
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